Per rispondere, giorno per giorno, a tutte le esigenze di Salute e Cura!

Alimenti Aproteici

Impariamo a Conoscerli!

Gli Alimenti Aproteici sono dei prodotti dietetici classificati come alimenti a fini medici speciali, ossia come prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e sono indicati nei regimi alimentari di soggetti che hanno determinate patologie e che pertanto per problemi di salute sono obbligati a seguire una dieta particolare per evitare conseguenze negative sul proprio organismo. Una dieta a basso contenuto di proteine è importante per dare riposo ai reni e prevenire l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo.

A cosa servono?

L’uso di alimenti aproteici risulta indicato in particolari condizioni congenite patologiche caratterizzate da alterato assorbimento, digestione, metabolismo od escrezione di specifici aminoacidi, così come in caso di affezioni croniche come l’insufficienza renale cronica. Questi alimenti sono caratterizzati dal basso contenuto di proteine e sali minerali che permettono quindi di essere inseriti all’interno di regimi alimentari di chi ha problemi anche di digestione, di assorbimento, metabolizzazione di determinati alimenti o di alcune sostanze nutritive contenute in essi.
torino-alimenti-aproteici
insufficienza-renale-cronica

L'Insufficienza Renale Cronica (IRC)

Scoprire di avere l‘Insufficienza Renale Cronica può avere un grande impatto sulla nostra vita. Il primo pensiero è quello di non poter più fare determinate cose e non poter più godere appieno dei piaceri della tavola.
Oggi, fortunatamente, grazie all’evolversi delle conoscenze mediche e dei servizi pensati per chi è affetto da Insufficienza Renale Cronica, è possibile avere una vita normale e soddisfacente. La nostra responsabilità è quella di conoscere e comprendere la natura della nostra condizione, per poterci prendere cura di noi stessi ogni giorno nel modo migliore, attraverso il trattamento dietetico nutrizionale.

Cos'è e quanto è diffusa?

L’Insufficienza Renale Cronica (IRC) è una sindrome che colpisce i reni e che causa la perdita progressiva della loro funzionalità: i reni perdono la capacità di filtrare il sangue dalle scorie e di svolgere le altre importanti funzioni. Questa perdita è alla base di diversi danni nell’organismo.
Si stima che in Italia circa 3 milioni di persone sono affette da malattia renale nei suoi 5 stadi. Dato che i sintomi si manifestano solo negli stadi avanzati, la diagnosi dell’IRC avviene solitamente solo in tali stadi. L’Insufficienza Renale Cronica è una malattia in crescita in tutto il mondo ed ha un grande impatto sociale. La prevenzione, la diagnosi precoce ed una gestione corretta della malattia possono evitare l’insorgenza di malattie ad essa correlate, come le malattie cardiovascolari.
diffusione-insufficienza-renale
insufficienza-renale-cause

Da cosa è causata?

L’Insufficienza Renale Cronica può essere causata da diverse patologie, che hanno effetti negativi sui reni. L’ipertensione arteriosa (la cosiddetta pressione alta) e il diabete mellito sono le principali responsabili. Anche alcune malattie specifiche del rene possono causare la IRC come la pielonefrite, la glomerulonefrite, il rene policistico, altre malattie del rene ereditarie o congenite, l’ostruzione cronica delle vie escretrici.
Esistono poi dei fattori di rischio, ovvero delle condizioni che favoriscono l’insorgenza di insufficienza renale cronica come l’obesità, l’ipercolesterolemia (colesterolo alto), le infezioni alle vie urinarie e il fumo di sigaretta.

I reni, come funzionano

I reni sono due organi lunghi circa 12 cm posti nella schiena, a lato della colonna vertebrale. Ogni rene è costituito da piccole unità funzionali, chiamate nefroni. Nel nefrone possiamo distinguere il glomerulo renale che ha il compito di filtrare il sangue e il tubulo renale che riporta al sangue le sostanze utili ed espelle le scorie formando le Urine.
I reni svolgono altre funzioni importanti per il nostro organismo:
- Permettono di mantenere il cosiddetto equilibrio idrico-salino, ovvero la giusta quantità di acqua e di sali minerali, come sodio, potassio, fosforo, bicarbonato, cloro e calcio, nel sangue.
- Altre sostanze vengono mantenute nella corretta concentrazione grazie ai reni, tra queste il glucosio, gli amminoacidi, l’acido urico e l’urea.
- Controllano l’acidità del sangue e il volume dei liquidi corporei.
- Producono inoltre ormoni essenziali per diverse funzioni dell’organismo.
- Eliminano scorie derivanti dal metabolismo tramite l’urina.
struttura-rene
insufficienza-renale-stadi

Quali sono gli stadi e cosa comporta?

La gravità della IRC viene definita sulla base di un parametro misurabile: la velocità di filtrazione glomerulare, o VFG. La VFG indica la velocità con la quale i reni filtrano il sangue (ml/min). L´insufficienza renale terminale comporta la necessità di iniziare il trattamento sostitutivo renale quale dialisi e/o trapianto renale. La perdita di funzionalità renale, inizialmente può non dare alcun sintomo. I primi sintomi sono di natura generica (mal di testa, fatica, nausea) e si manifestano solitamente a partire dallo stadio 3.
Una volta individuata la malattia è importante iniziare a curarla. Il trattamento conservativo comporta un trattamento farmacologico e un trattamento dietetico nutrizionale, ed ha lo scopo di gestire i sintomi e di mantenere il più possibile la funzione renale residua. Senza le cure e gli accorgimenti dietetici adeguati, la IRC si aggrava e può portare a malattie cardiache o ad altri disturbi come sovraccarico idrico, alterazioni alla ossa, anemia, acidosi metabolica.

Impariamo a Conoscerli!

Gli Alimenti Aproteici sono dei prodotti dietetici classificati come alimenti a fini medici speciali, ossia come prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e sono indicati nei regimi alimentari di soggetti che hanno determinate patologie e che pertanto per problemi di salute sono obbligati a seguire una dieta particolare per evitare conseguenze negative sul proprio organismo. Una dieta a basso contenuto di proteine è importante per dare riposo ai reni e prevenire l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo.

A cosa servono?

L’uso di alimenti aproteici risulta indicato in particolari condizioni congenite patologiche caratterizzate da alterato assorbimento, digestione, metabolismo od escrezione di specifici aminoacidi, così come in caso di affezioni croniche come l’insufficienza renale cronica. Questi alimenti sono caratterizzati dal basso contenuto di proteine e sali minerali che permettono quindi di essere inseriti all’interno di regimi alimentari di chi ha problemi anche di digestione, di assorbimento, metabolizzazione di determinati alimenti o di alcune sostanze nutritive contenute in essi.

L'Insufficienza Renale Cronica (IRC)

Scoprire di avere l‘Insufficienza Renale Cronica può avere un grande impatto sulla nostra vita. Il primo pensiero è quello di non poter più fare determinate cose e non poter più godere appieno dei piaceri della tavola.
Oggi, fortunatamente, grazie all’evolversi delle conoscenze mediche e dei servizi pensati per chi è affetto da Insufficienza Renale Cronica, è possibile avere una vita normale e soddisfacente. La nostra responsabilità è quella di conoscere e comprendere la natura della nostra condizione, per poterci prendere cura di noi stessi ogni giorno nel modo migliore, attraverso il trattamento dietetico nutrizionale.

Cos'è e quanto è diffusa?

L’Insufficienza Renale Cronica (IRC) è una sindrome che colpisce i reni e che causa la perdita progressiva della loro funzionalità: i reni perdono la capacità di filtrare il sangue dalle scorie e di svolgere le altre importanti funzioni. Questa perdita è alla base di diversi danni nell’organismo.
Si stima che in Italia circa 3 milioni di persone sono affette da malattia renale nei suoi 5 stadi. Dato che i sintomi si manifestano solo negli stadi avanzati, la diagnosi dell’IRC avviene solitamente solo in tali stadi. L’Insufficienza Renale Cronica è una malattia in crescita in tutto il mondo ed ha un grande impatto sociale. La prevenzione, la diagnosi precoce ed una gestione corretta della malattia possono evitare l’insorgenza di malattie ad essa correlate, come le malattie cardiovascolari.

Da cosa è causata?

L’Insufficienza Renale Cronica può essere causata da diverse patologie, che hanno effetti negativi sui reni. L’ipertensione arteriosa (la cosiddetta pressione alta) e il diabete mellito sono le principali responsabili. Anche alcune malattie specifiche del rene possono causare la IRC come la pielonefrite, la glomerulonefrite, il rene policistico, altre malattie del rene ereditarie o congenite, l’ostruzione cronica delle vie escretrici.
Esistono poi dei fattori di rischio, ovvero delle condizioni che favoriscono l’insorgenza di insufficienza renale cronica come l’obesità, l’ipercolesterolemia (colesterolo alto), le infezioni alle vie urinarie e il fumo di sigaretta.

I reni, come funzionano

I reni sono due organi lunghi circa 12 cm posti nella schiena, a lato della colonna vertebrale. Ogni rene è costituito da piccole unità funzionali, chiamate nefroni. Nel nefrone possiamo distinguere il glomerulo renale che ha il compito di filtrare il sangue e il tubulo renale che riporta al sangue le sostanze utili ed espelle le scorie formando le Urine.
I reni svolgono altre funzioni importanti per il nostro organismo:
- Permettono di mantenere il cosiddetto equilibrio idrico-salino, ovvero la giusta quantità di acqua e di sali minerali, come sodio, potassio, fosforo, bicarbonato, cloro e calcio, nel sangue.
- Altre sostanze vengono mantenute nella corretta concentrazione grazie ai reni, tra queste il glucosio, gli amminoacidi, l’acido urico e l’urea.
- Controllano l’acidità del sangue e il volume dei liquidi corporei.
- Producono inoltre ormoni essenziali per diverse funzioni dell’organismo.
- Eliminano scorie derivanti dal metabolismo tramite l’urina.

Quali sono gli stadi e cosa comporta?

La gravità della IRC viene definita sulla base di un parametro misurabile: la velocità di filtrazione glomerulare, o VFG. La VFG indica la velocità con la quale i reni filtrano il sangue (ml/min). L´insufficienza renale terminale comporta la necessità di iniziare il trattamento sostitutivo renale quale dialisi e/o trapianto renale. La perdita di funzionalità renale, inizialmente può non dare alcun sintomo. I primi sintomi sono di natura generica (mal di testa, fatica, nausea) e si manifestano solitamente a partire dallo stadio 3.
Una volta individuata la malattia è importante iniziare a curarla. Il trattamento conservativo comporta un trattamento farmacologico e un trattamento dietetico nutrizionale, ed ha lo scopo di gestire i sintomi e di mantenere il più possibile la funzione renale residua. Senza le cure e gli accorgimenti dietetici adeguati, la IRC si aggrava e può portare a malattie cardiache o ad altri disturbi come sovraccarico idrico, alterazioni alla ossa, anemia, acidosi metabolica.

Impariamo a Conoscerli!

Gli Alimenti Aproteici sono dei prodotti dietetici classificati come alimenti a fini medici speciali, ossia come prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e sono indicati nei regimi alimentari di soggetti che hanno determinate patologie e che pertanto per problemi di salute sono obbligati a seguire una dieta particolare per evitare conseguenze negative sul proprio organismo. Una dieta a basso contenuto di proteine è importante per dare riposo ai reni e prevenire l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo.

A cosa servono?

L’uso di alimenti aproteici risulta indicato in particolari condizioni congenite patologiche caratterizzate da alterato assorbimento, digestione, metabolismo od escrezione di specifici aminoacidi, così come in caso di affezioni croniche come l’insufficienza renale cronica. Questi alimenti sono caratterizzati dal basso contenuto di proteine e sali minerali che permettono quindi di essere inseriti all’interno di regimi alimentari di chi ha problemi anche di digestione, di assorbimento, metabolizzazione di determinati alimenti o di alcune sostanze nutritive contenute in essi.
torino-alimenti-aproteici

L'Insufficienza Renale Cronica (IRC)

Scoprire di avere l‘Insufficienza Renale Cronica può avere un grande impatto sulla nostra vita. Il primo pensiero è quello di non poter più fare determinate cose e non poter più godere appieno dei piaceri della tavola.
Oggi, fortunatamente, grazie all’evolversi delle conoscenze mediche e dei servizi pensati per chi è affetto da Insufficienza Renale Cronica, è possibile avere una vita normale e soddisfacente. La nostra responsabilità è quella di conoscere e comprendere la natura della nostra condizione, per poterci prendere cura di noi stessi ogni giorno nel modo migliore, attraverso il trattamento dietetico nutrizionale.
insufficienza-renale-cronica

Cos'è e quanto è diffusa?

L’Insufficienza Renale Cronica (IRC) è una sindrome che colpisce i reni e che causa la perdita progressiva della loro funzionalità: i reni perdono la capacità di filtrare il sangue dalle scorie e di svolgere le altre importanti funzioni. Questa perdita è alla base di diversi danni nell’organismo.
Si stima che in Italia circa 3 milioni di persone sono affette da malattia renale nei suoi 5 stadi. Dato che i sintomi si manifestano solo negli stadi avanzati, la diagnosi dell’IRC avviene solitamente solo in tali stadi. L’Insufficienza Renale Cronica è una malattia in crescita in tutto il mondo ed ha un grande impatto sociale. La prevenzione, la diagnosi precoce ed una gestione corretta della malattia possono evitare l’insorgenza di malattie ad essa correlate, come le malattie cardiovascolari.
diffusione-insufficienza-renale

Da cosa è causata?

L’Insufficienza Renale Cronica può essere causata da diverse patologie, che hanno effetti negativi sui reni. L’ipertensione arteriosa (la cosiddetta pressione alta) e il diabete mellito sono le principali responsabili. Anche alcune malattie specifiche del rene possono causare la IRC come la pielonefrite, la glomerulonefrite, il rene policistico, altre malattie del rene ereditarie o congenite, l’ostruzione cronica delle vie escretrici.
Esistono poi dei fattori di rischio, ovvero delle condizioni che favoriscono l’insorgenza di insufficienza renale cronica come l’obesità, l’ipercolesterolemia (colesterolo alto), le infezioni alle vie urinarie e il fumo di sigaretta.
insufficienza-renale-cause

I reni, come funzionano

I reni sono due organi lunghi circa 12 cm posti nella schiena, a lato della colonna vertebrale. Ogni rene è costituito da piccole unità funzionali, chiamate nefroni. Nel nefrone possiamo distinguere il glomerulo renale che ha il compito di filtrare il sangue e il tubulo renale che riporta al sangue le sostanze utili ed espelle le scorie formando le Urine.
I reni svolgono altre funzioni importanti per il nostro organismo:
- Permettono di mantenere il cosiddetto equilibrio idrico-salino, ovvero la giusta quantità di acqua e di sali minerali, come sodio, potassio, fosforo, bicarbonato, cloro e calcio, nel sangue.
- Altre sostanze vengono mantenute nella corretta concentrazione grazie ai reni, tra queste il glucosio, gli amminoacidi, l’acido urico e l’urea.
- Controllano l’acidità del sangue e il volume dei liquidi corporei.
- Producono inoltre ormoni essenziali per diverse funzioni dell’organismo.
- Eliminano scorie derivanti dal metabolismo tramite l’urina.
struttura-rene

Quali sono gli stadi e cosa comporta?

La gravità della IRC viene definita sulla base di un parametro misurabile: la velocità di filtrazione glomerulare, o VFG. La VFG indica la velocità con la quale i reni filtrano il sangue (ml/min). L´insufficienza renale terminale comporta la necessità di iniziare il trattamento sostitutivo renale quale dialisi e/o trapianto renale. La perdita di funzionalità renale, inizialmente può non dare alcun sintomo. I primi sintomi sono di natura generica (mal di testa, fatica, nausea) e si manifestano solitamente a partire dallo stadio 3.
Una volta individuata la malattia è importante iniziare a curarla. Il trattamento conservativo comporta un trattamento farmacologico e un trattamento dietetico nutrizionale, ed ha lo scopo di gestire i sintomi e di mantenere il più possibile la funzione renale residua. Senza le cure e gli accorgimenti dietetici adeguati, la IRC si aggrava e può portare a malattie cardiache o ad altri disturbi come sovraccarico idrico, alterazioni alla ossa, anemia, acidosi metabolica.
insufficienza-renale-stadi

Malattie Metaboliche Congenite

Alcune malattie congenite del metabolismo proteico come la fenilchetonuria (PKU), necessitano di una dieta ipoproteica rigorosa. La PKU si manifesta dalla nascita e questo tipo di alimentazione, trattamento principale della malattia, viene intrapreso immediatamente per permettere un corretto sviluppo del bambino.

Raccomandazioni

- Consumare quantità molto limitate di alimenti ricchi in proteine come carne, pesce, uova, formaggio, noci e legumi.
- Sostituire i prodotti farinacei tradizionali con prodotti aproteici.
- Monitorare l´introito degli amminoacidi critici a seconda della patologia p.e. fenilalanina in caso di PKU e in base alla tolleranza giornaliera.
- Evitare il consumo dell´edulcorante aspartame (fonte di fenilalanina).
- Introdurre molte fibre per aumentare il senso di sazietà.